
È arrivata la stagione delle grigliate e quindi è ora di mostrarvi come si fa una vera grigliata vegana livello super pro, un BBQ vegano che ciaone proprio alla zucchina e alla melanzana con le striature nere.
E c’è anche il mio famoso garlic bread fatto con burro vegetale (famoso perché preteso da tutti i miei ospiti, ma è una cretinata da fare!).
Non si batte.
Va bene per la grigliata del primo maggio, del 2 giugno, del 4 e 14 luglio, di ferragosto, per tutte le occasioni in cui non serve una festa comandata 🙂
Va bene sempre: perché la grigliata vegana piace a tutti, è sana e con queste ricette anche sorprendente (davvero: basta con le zucchine a strisce!).
Indice
Tre raccomandazioni + una
- tutto deve cuocere dolcemente ai lati della carbonella, per affumicarsi senza bruciare
- preparate prima l’aglio schiacciato o grattugiato: tanto aglio
- usate i cartocci in alluminio, la carta forno brucerebbe
- fate attenzione a non scottarvi!!!
Quindi: chiamate amici e parenti e invitateli a cena, perché oggi si prepara una mega grigliata 100% vegetale.
E andiamo!
Ecco il video-tutorial
Verdure grigliate livello pro
Comincio accendendo il barbecue con dei blocchetti completamente vegetali, che non puzzano di petrolio.
Poi mi dedico alla preparazione di tutti gli ingredienti.

Ingredienti per la mega grigliata vegana
- peperoni di vari colori
- melanzane
- cipolle dorate, bianche e rosse
- aglio
- funghi portobello
- pannocchie precotte del supermercato (se avete quelle fresche, beati voi: cuocetele sulla griglia ancora avvolte nelle loro foglie, ma strappate via la barba in cima sennò brucia)
- baguette
- olio extravergine d’oliva
- sale
- zucchero grezzo
- salsa di soia
- aceto balsamico
- peperoncino
- succo di limone
- burro vegetale
- timo
Metodo
Prima metto ad arrostire dolcemente peperoni e melanzane, direttamente sulla griglia: saranno pronti quando la pelle è bella nera e, nel caso della melanzana, anche croccante.
- Poi, passo alle cipolle dorate, bianche e rosse. Le taglio in quattri, senza togliere la buccia e senza incidere il piede, così restano insieme. Condisco all’interno con sale, zucchero grezzo, olio, aceto balsamico e timo. Chiuse in un cartoccio, pronte in un’ora e un quarto.
- Passo ai funghi, belli grossi, sodi e consistenti come i “portobello”. Li condisco in due modi: per il primo uso burro vegetale, sale, zucchero grezzo e timo; per il secondo salsa di soia, aceto balsamico e olio (questa è la mia ricetta preferita tra tutte!). Metto anche loro nel cartoccio e li colloco sulla parte più esterna della griglia. Cuociono in un’ora.
- A questo punto, peperoni e melanzane sono arrostiti per bene: li metto a riposare in una ciotola, sotto un piatto o un coperchio per 10 minuti, per facilitare la spellatura.
- Mentre riposano, preparo una crema di burro vegetale ammorbidito con la forchetta, sale e aglio schiacciato. Incido con tagli traversali la baguette e la farcisco con la crema ottenuta.
- I peperoni hanno riposato abbastanza: tolgo la pelle, i semini e tutta la parte bruciata e li condisco. Per un condimento diverso dal solito uso olio, salsa di soia, peperoncino e aglio.
- Pulisco le melanzane e ne ricavo una polpa, cui aggiungo tanto succo di limone, peperoncino, aglio, olio e sale. È una ricetta turca, lascio il link alla ricetta in fondo al post.
- Le pannocchie, invece, le condisco all’americana con burro vegetale e sale.
Infine, apro tutti cartocci e servo questa meraviglia su un tagliere. E buon appetito!
Riassumendo
Con la melanzana arrostita ho preparato una ricetta turca il cui nome suona così: “patlajàn salatassé”. La ricetta la trovate in questo post.
Il garlic bread è fatto con la mia ricetta: Come fare il garlic bread, la bruschetta alternativa per la grigliata.
Per le salsicce, gli arrosticini e i burger, a me piacciono i prodotti di Unconventional e Beyondmeat, e voglio provare quelli di meravoglia.veganerianapoletana e heurafoods.it.
Comunque sono già contenta così.
Buona grigliata vegana a tutti!